La vita è adesso!

Grazie Salvatore per aver messo in parole i miei pensieri e le mie convinzioni. Sono un ex medico (ormai faccio il dentista da trent’anni e mi sono scordato molto e molto altro è stato scoperto; ho la SM da 15 aa e da 4 mesi un glioblastoma. Durante queste esperienze ho sempre più visto come, noi medici, ed il sistema trattiamo i pazienti, non persone, ma casi, protocolli. Mi sto allontanando sempre più dalla farmacologia, che ahimè non è curativa, bensì palliativa; la ricerca tanto osannata, viene rivolta principalmente in senso farmaceutico, pochissimo per scoprire le cause delle malattie. Mi sono chiesto quali farmaci GUARISCONO e l’elenco è misero; quali tolgono i sintomi? TUTTI. Ci sentiamo meglio, ma non siamo guariti. Poi l’ aspetto sociale in cui TUMORE = MORTE è un tabù inculcato da sempre. Stopper comunicare a molti dei miei pazienti che ho una neoplasia, farò presente che se le mie difficoltà motorie fossero dovute ad un incidente stradale, in mountain bike od altro, tutto rientrerebbe nella NORMALITÀ’, potrei essere accettato senza remore, potrei condurre una vita piena nonostante le limitazioni. PERCHE’ NON DEBBO VIVERE BENE ORA in cui sono perfettamente presente a me stesso, con i miei sentimenti e la mia consapevolezza? Perché NON POSSO DARE ai miei cari, ai miei amici, ai miei pazienti al MONDO il 100% di Paolo Gerardo? Non ha importanza cosa posso dare, è importante DARE SE STESSI SEMPRE, per questo mi piace dire LA VITA E’ ADESSO! Non quando potrò stare meglio, sempre in ogni momento io ci sono e VIVO. Grazie del tuo fantastico “lavoro”, della tua conoscenza e della vostra umanità. E’ ovvio che mi riferisco ad Oriana. Un sorriso ed un abbraccio mi permetto Paolo