Ciao Salvatore (ti do’ del tu perche’ siamo quasi coetanei, io sono del ’70), su suggerimento di un’amica, ho trovato oggi il tuo sito /cure e ho dato un’occhiata alle tue cartelle cliniche e ai referti radiologici.
Nel gennaio del 2011 per una crisi focale destra sono stato al pronto soccorso del Fatebenefratelli di Roma. Dopo una TAC mi hanno detto di dover fare ulteriori accertamenti e mi hanno ricoverato. Le successive RM e sRM hanno dato la diagnosi di diffuso glioma cerebrale di III grado con un’aspettativa di vita di 24 mesi (poi rivelatosi ad una successiva biopsia al Regina Elena un glioma astrocitario di II grado, ma bello grosso: 10x7cm).
In questi ultimi quasi due anni ho raccolto, e continuo a raccogliere, una grande quantita’ di informazioni scientifiche a riguardo. Potendo leggere l’inglese e avendo una formazione scientifica ho letto libri universitari, abstract e lavori congressuali, esperienze di long-survivors sparsi per il mondo.
Queste informazioni mi hanno consentito, o almeno lo spero, di evitare errori e passi falsi, di gestire la cosa in maniera tranquilla. In queste patologie contano moltissimi fattori (localizzazione, grado istologico, marker genetici e molecolari, etc.) e dunque non e’ davvero possibile accomunare un paziente ad un altro con facilita’, ma se sei in cerca di qualsiasi chiarimento (vedo che la diagnosi e’ recente) dato non da un medico ma da un paziente come te, se vuoi sapere dei centri che ho frequentato, delle terapie che seguo, di quelle che ho evitato, o per fare semplicemente quattro chiacchiere, non esitare.
