Globalisti

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JASMINA TEŠANOVIC

In questo momento vi stiamo scrivendo dalla magnifica Silicon Valley, letteralmente dentro l’agenzia americana dello spazio Nasa, ad Ames.

Si tratta di un progetto artistico di una nostra amica europea, Nelly Ben Hayoun, specializzata nell’invadere spazi dove regnano la scienza, l’ingegneria: quando c’è questa combinazione in quantità a lei viene l’ispirazione e esegue delle performance.

Mentre siamo qui un altro nostro amico, un artista elettronico europeo, Salvatore Iaconesi, è stato all’Ospedale di Roma, una clinica per i tumori che fa paura ancora di più di un laboratorio Nasa da dove lanciano le navi spaziali e cercano la vita sul Marte. Tutti i due nostri amici sono propensi a usare la scienza per raggiungere i loro scopi artistici. Nel caso di Salvatore, lui deve guarire, per poter continuare a fare la sua tech art, quindi ha hackerato le analisi, scansioni e radiografie del suo cervello e li ha reso pubbliche su Internet (http://artisopensource.net/cure/), diventando famoso all’istante: l’exploit di arte elettronica più a effetto che abbia mai fatto, e ne ha combinate tante! Penseremo proprio a Salvatore, mentre Jasmina canta con l’orchestra internazionale dei tecnici Nasa: stasera è la prima nel centro di San Jose, Mostra d’Arte Zero1, Biennale .

I nostri amici artisti del mondo della scienza e della medicina stanno diventando più coraggiosi e in vista, mentre i tecnici e gli scienziati dall’altra parte stanno diventando sempre più grati ed entusiasti per i loro interventi.

Siamo fieri di conoscere queste persone e di partecipare a questo tipo di performance, anche se il prezzo è cantare per le strade di Silicon Valley, oppure mettere in pubblico il proprio cervello!