Sono con te e come te!

Caro Salvatore,

non ti voglio scrivere per esprimerti un falso pietismo perché ci avranno già pensato centinaia di “Farisei” e solo per sentirsi meglio con la loro anima e auto-convincersi di aver fatto una buona azione.

Ti scrivo perché anch’io ho avuto il tuo stesso problema, perciò in base alla mia esperienza ti vorrei dare alcuni consigli.

Non voglio tediarti col racconto di quanto mi è accaduto Il 16 febbraio 2010 perché anche tu avrai avuto una crisi epilettica (senza mai averne avute in precedenza) e quindi sai bene cosa si prova e come si vive in questa nuova condizione, resta il fatto che il 23 febbraio 2010 mi hanno operato e ora sto benissimo, non ho avuto recidive sto solo prendendo farmaci antiepilettici che avrei dovuto smettere a febbraio ma che in accordo col neurologo ho preferito continuare a prendere.

Fortunatamente quando ho avuto la crisi il primario di Neurochirurgia dell’ospedale di Parma era il Prof. Eugenio Benericetti uno dei maggiori esperti e un luminari in materia; pensa che allora ho parlato con persone che avevano avuto recidive e che avevano deciso di venire a Parma da altre regioni solo per farsi operare da lui.

Ora riceve privatamente al Centro Dalla Rosa Prati di Parma (Tel. 0521 2981), comunque un altro bravo Neurochirurgo e che mi ha operato insieme al Prof. Benericetti è il dr. Paris Filippi e riceve all’Ospedale di Parma, non in intramoenia, perciò si deve fare l’iter di prenotazione tramite AUSL.

Io al tuo posto chiederei un parere ad entrambi.

Ora mi sento di darti un consiglio più pragmatico e che riguarda la vita di tutti i giorni: dopo l’operazione inevitabilmente ci saranno deficit visivi.

Io ho un deficit al campo visivo superiore sinistro in entrambi gli occhi (il mio problema era nella parte temporale destra perciò il deficit è a sinistra); comunque ci si abitua e poiché il problema non è nell’occhio ma nella ricezione dei fasci visivi perciò la vista residua è ottima.

Quando tornerai a guidare (io ho ripreso dopo 30/35 giorni dall’operazione) e ti scadrà la patente non dire nulla al medico dell’autoscuola perché poi ti manderà alla commissione medica della AUSL e a quel punto ti sospenderanno temporaneamente la patente per 6 mesi, poi te la ridaranno per 6 mesi e poi te la rinnoveranno per un anno, poi non so dirti altro perchè l’anno mi scade a finemarzo.

Comunque questa cosa mi ha infastidito parecchio per l’ottusità di certi medici, pensa che quando me l’hanno sospesa per 6 mesi guidavo già da una anno dalla data dell’operazione!!!

Dopo 21 giorni dall’operazione, quando mi hanno dimesso dall’ospedale, è arrivato l’esito dell’esame istologico, alla fine il mio problema era un emangio blastoma solido che si nutriva di sangue ma fortunatamente benigno, era solo ingombrante (2,8 cm di diametro); cosa dire… una fortuna sfacciata o un gran culo come si dice dalle mie parti.

Perciò concludo augurandoti di avere la mia stessa fortuna!

Ciao.