Salvatore viene ricoverato il 27 agosto del 2012.

Il 4 settembre del 2012 si dimette volontariamente dall’ospedale con una diagnosi di “lesione neoplastica a basso indice proliferativo”: un glioma celebrale nell’area del linguaggio.

Richiesta la sua cartella clinica digitale, gli viene consegnata nel formato DICOM: un formato tecnicamente aperto, ma destinato agli specialisti, e a lui inaccessibile. Salvatore apre i suoi file, li trasforma in semplici .JPEG e .HTML, li pubblica integralmente e lancia La Cura.

Il 10 settembre 2012 il suo messaggio è caricato su youtube: La Cura è ufficialmente nata.

Lo stesso giorno tutti i media nazionali, da Repubblica, al Corriere alle reti Rai e Mediaset riprendono la notizia, che nel giro di pochi giorni fa il giro del mondo.

E da tutto il mondo centinaia di migliaia di persone rispondono. Artisti, designer, ricercatori, tecnologi, persone di provenienze, classe e generi differenti iniziano a inviare i propri contributi, dando vita ad una performance globale.

Salvatore, già TED Fellow, fa il suo primo TED talk sulla Cura a Roma sul palco di TEDx Transmedia il 28 settembre 2012.

L’operazione si svolge presso il Neuromed di Pozzilli fra il 10 e il 17 gennaio 2015, con la rimozione completa del tumore ad opera del prof. Vincenzo Esposito e della sua equipe.

Da settembre a gennaio Salvatore e Oriana, la sua compagna, non smettono mai di lavorare e condurre normalmente la propria vita.

A Marzo del 2013 Salvatore e Oriana partono per gli Stati Uniti: un viaggio coast-to-coast di due mesi con la Eisenhower Fellowship durante il quale Salvatore presenta la Cura a Washington sul palco di TED Med.

In quel viaggio Salvatore e Oriana si sposano a Las Vegas.

Ad aprile tornano in Italia e portano avanti il loro semestre a ISIA Firenze, dove iniziano ad insegnare Near Future Design: un’esperienza da cui nel 2015 nascerà Nefula.

A maggio dello stesso anno, Salvatore è di nuovo a TED, questa volta l’edizione di TED Global di Edimburgo: il talk sulla Cura chiude l’evento.