Dieta Antitumore e Anticancro.

Tenere sempre presente le proprie intolleranze ed allergie alimentari.

Ciao,

Son andato in giro per Erboristerie e alcune ce l’hanno il Rimedio René Caisse in capsule o in polvere, (o Essiac in liquido).

In via San Gregorio ang. Buenos Aires (Milano), dall’altro lato della pasticceria, c’è un’erboristeria che è fornita sia delle capsule (più pratiche) ed anche della polvere da fare la tisana.

Poi sono andato in un’altra erboristeria e mi ha svelato che la Aloe Vera Barbadensis Miller Pura è un ottimo antidoto contro il tumore; mi ha spiegato che i medici e i farmacisti hanno cercato di isolare la proteina dell’Aloe che isola e contrasta il tumore, ma non ci sono riusciti. Come sempre la Natura è superiore all’uomo.

Poi nelle erboristerie c’è anche il melograno (potente antiossidante) in bottiglia, arricchito di altri 4 potenti antiossidanti. Rispettare sempre le dosi consigliate: bere troppi antiossidanti provoca il tumore.

Gli omega 3 in capsule o gellule, oppure meglio il pesce azzurro lesso o al vapore o al forno: alici, acciughe, sarde, sgombri (ricchissimi di omega3).

Se si va su omega6 o omega9 bisogna associarli per forza agli antiossidanti, in quanto i 6 e i 9 sono molto ossidativi.

Almeno ad ogni inizio di stagione nuova, integrare confermenti lattici vivi (meglio di erboristeria), e sempre prima, durante e dopo una cura antibiotica; in caso di stress (medio o eccessivo), di esaurimento e/o di depressione, prenderli sempre, in quanto questi disturbi nella sfera psichica ed affettiva abbattono la flora batterica; da prendere anche nel caso si effettuino clisteri o si prendono purghe. I fermenti lattici vivi innalzano ilsistema immunitario.

Poi nella dieta antitumore ci sono le noci e le mandorle: 3 alla mattina di ognuno.

Poi l’aglio e la cipolla, mangiati in buona quantità crudi, in insalata coi pomodori: il tumore non sopporta questi due ortaggi; diciamo pure tre ortaggi, perché anche i pomodori contrastano il tumore.

Il pomodoro fresco (mai freddo dal frigo, in quanto abbatte il potere proteico dell’ortaggio): indicato soprattutto contro i tumori della prostata.

L’uva (bianca, rossa, rosata) fresca, mai fredda dal frigo.

Il vino rosso un bicchiere a tavola.

La Famiglia delle Crucifere: I Cavoli, Le Verze, I Broccoli, Le Cime di Rape, I Cavoli Cappuccio, I cavolini di Bruxelles, contrastano i tumori.

Oltre al vino naturalmente una buona razione d’ACQUA: bisogna consumarne il 3% al giorno del proprio peso corporeo. Es: 80 kg = lt. 2,4 di acqua al giorno.

L’acqua costituisce il 75-80% del corpo, quindi bisogna reintegrarla per cambiare quella vecchia con la nuova, il famoso ricambio idrico: la saliva è acqua, il sudore è acqua, l’aria è acqua, l’urina è acqua, nel sangue c’è l’acqua, nelle feci c’è acqua, nel muco c’è acqua. Una volta persi questi liquidi, bisogna reintegrare per forza l’acqua.

Ma soprattutto per espellere le tossine dal nostro corpo (tramite urina e feci): chi beve pochissimo o per niente, ha seri problemi di evacuazione o di stitichezza, tenendo nel corpo le tossine, senza espellerle.

L’imperativo è bere tanta acqua.

Alcune di queste informazioni le ho lette sul libro di Veronesi (famoso oncologo di fama nazionale e internazionle): quindi se lo dice lui…

Ciao. Un abbraccio. Gianni.

Ah: dimenticavo i betacaroteni, soprattutto CAROTE e ZUCCHE ARANCIONI.

Le carote e le zucche contrastano il tumore e il cancro:

la carota se assunta in dose eccessiva il tumore lo fa venire; bisogna stare sui dosaggi di 1 carota normale al giorno (mai di quelle grosse);

zucca un 1/2 piatto normale.

Si deve evitare l’accumulo di vitamina A molto presente nelle carote e nelle zucche. Meglio consumarle solo 3 volte a settimana, in modo da dare la possibilità al fegato di smaltirla; al contrario si affatica troppo il fegato.

Integrazione ai cibi antitumore e anticancro, aggiornate ad oggi, mercoledì 9 febbraio 2011 (data in cui le ho scoperte, andando in una libreria).

Tenere sempre presente le proprie intolleranze ed allergie alimentari.

Le ultime rivelazioni sono del libro pubblicato da due dottori canadesi, e avallate da Umberto Veronesi. Il titolo del libro riguarda la dieta e l’alimentazione antitumore e anticancro. Ci sono tanti altri libri sullo stesso argomento, basta andare in libreria e verificare.

Alghe (alcune delle quali fanno espellere i metalli pesanti, quali: Nori, Kambu, Wakane, Arame, Dulce, soprattutto Kambu e Wakane). DA EVITARE IN ASSOLUTO L’ALGA KIJITI: essendo ricchissima di arsenico, il tumore lo fa venire.

Funghi: ogni tipo commestibile.

Olio di Lino.

Aromi e Spezie: Maggiorana, Menta, Basilico, Salvia, Origano, Prezzemolo, Rosmarino, Timo, Curcuma, Aneto, Finocchio, Curry, Cumino, Cimino e così via.

Probiotici: tutti.

Latte di Soia, Bistecche di Soia, Formaggio di Soia, Germogli di Soia.

Frutti di Bosco (il tumore disprezza i frutti di bosco: per l’uomo sono sani, ma per il tumore sono devastanti).

Agrumi: mai eccedere nelle quantità. L’assunzione di vitamina C è inversamente proporzionale: se se ne beve mezzo bicchiere se ne assume il 50%; se se ne beve un bicchiere intero se ne assume il 20-25%. Più se ne beve, e minore è l’assunzione. Tra l’altro si ottiene il risultato opposto: se si bevono spremute in eccesso, si vuole assumere più vitamina C e si vuole contrastare i radicali liberi: invece si assume poca vitamina C e aumentano i radicali liberi, ed oltretutto si crea l’angiogenesi (creazione nuove vene): quindi si spalancano le porte ai tumori.

Da non trascurare che l’assunzione eccessiva di polmelmi provoca calcolosi: uno ogni 3 giorni va bene.

Thé Verde, Thé Bianco, Thé Rosso (l’assunzione oltre i 3 bicchieri al giorno provoca calcoli ai reni e al fegato, quindi bere molta acqua, almeno 2 litri al giorno).

Stili di vita da adottare:

Ridurre le relazioni e le amicizie nocive; se lo stress è enorme tagliare i ponti con la/le persona/e che ci stressa/no e ci infastidisce (con le buone maniere, o con l’indifferenza, cercando in assoluto di evitarle).

Consumare alimenti naturali e biologici, Ogm Free (senza e liberi da Organismi Geneticamente Modificati), senza coloranti e conservanti e antiossidante (i famosi E100-101-102-103….., E150…, E200, E400…), liberi da metalli pesanti e sostanze chimiche (soprattutto mercurio, piombo, nichel, cadmio, cloro, ammoniaca, arsenico [come l’alga Kijiti e i semi dell’Anguria] ). .

Preferire alimenti grezzi, MAI RAFFINATI. Mai più zucchero bianco raffinato, mai più farine bianche raffinate, mai più sale bianco raffinato, ma ZUCCHERO GREZZO IL PIU’ SCURO POSSIBILE, SALE GREZZO IL PIU’ SCURO POSSIBILE, FARINE GREZZE IL PIU’ SCURE POSSIBILI.

Al posto dello zucchero raffinato si possono consumare prodotti più naturali:

Malto;

Sciroppo d’Acero;

Fruttosio;

Miele;

Melassa;

Zucchero grezzo scuro, appunto.

Consumare i legumi (fagioli, fave secche e/o verdi, lenticchie, ceci, piselli, ecc.) e i cereali(avena, miglio,orzo, farro, grano saraceno, kamut, crusca, ecc.) e i vari semi: girasole, avena, lino, sesami, papavero, e così via.

Muoversi: chi fa sport è meno soggetto ad ammalarsi. Non è che non si ammali, ma è più difficile.

Evitare cibi bruciati, cibi affumicati, cibi al microonde (cancerogeno), cibi fritti, cibi grigliati, cibi alla piastra, cibi alla brace.

Cucinare SOLO al forno, in acqua bollita e al vapore; dove possibile a crudo (come le insalate di verdure, di pomodori, di patate, di ortaggi, eccetera). Le verdure, le insalatte e gli ortaggi lavarli bene in acqua calda e con bicarbonato.

Eliminare le padelle e le pentole e teglie al Teflon (contenitori  antiaderenti di fondo nero): il Teflon è cancerogeno.