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AbbiDivertimento

Una bolla di sapone che fluttua nell’aria è una piccola magia che ci stupisce ogni volta, ci blocca e rimaniamo lì a guardare il giro che fa così casuale, finché all’improvviso sparisce nel nulla.

E’ un attimo di poesia, ogni volta.

Abbi divertimento sulla terra e sul mare.
Infelice è il diventare famoso!
Ricchezza, onori, false illusioni di questo mondo,
tutto non è che bolle di sapone

(Poesia inserita nell’incisione “La Souffleuse de savon” di Jean Daulle e ripetuta nel dicembre 1992 da Pierre-Gilles de Gennes dopo il conferimento del premio Nobel per la fisica al termine della sua relazione sulla Soft Matter).

Una bolla di sapone è la cosa più bella, e la più elegante, che ci sia in natura… Mi chiedo quanto dovrebbe costare una bolla di sapone se al mondo ne esistesse soltanto una.
Mark Twain

Il Concept

Quando vediamo le bolle di sapone ritorniamo bambini. Soffiare nell’aria è un gesto liberatorio: ci si libera i polmoni del superfluo, dai turbamenti, facendoli diventare bolle. Non servono a nulla ma continuiamo a farlo ed è questo l’importante, non smettere di fare gesti inutili, ma belli.

La performance “Abbi divertimento sulla terra e sul mare”, ideata dallo studio Antonello Ghezzi, è un atto poetico silenzioso fatto da chiunque vorrà partecipare. Ogni persona che si aggiunge sarà parte di un paesaggio effimero dolce.

Questi gesti sono una sorta di disintossicazione non violenta, non rumorosa e impetuosa, leggera e sorridente contro quello di cui soffriamo, sia esso rabbia, tristezza, incertezza… E’ un invito a soffiare via tutto, facendo volare i pensieri assieme a quelli degli altri.

“La cura” alla nostra maniera.

L’opera è parte di un progetto più ampio che prevede un monumento alla “bolla di sapone”, pensato per essere collocato in concomitanza di muri che dividono Paesi. Lo immaginiamo in risposta ad atti e attacchi di guerra come messaggi di pace fatti con delle bolle.

Chi è Antonello Ghezzi

Antonello Ghezzi è un duo artistico composto da Nadia Antonello e Paolo Grezzi, mosso da un obiettivo: esprimere messaggi di pace e mostrare che la vita può essere migliore. Il loro motto, direttamente o indirettamente è: “Non dimenticate la magia”.

Stabilitisi a Bologna, hanno esposto al BIEL center di Beirut, alla Usina del Arte di Buenos Aires, alla National Picture Gallery di Bologna, alla Biennale di Mosca, al Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce in Genova, al Sarajevo Winter Festival, al Blik Opener in Olanda, alla Parigi Fashion Week e al CIFF di Copenhagen.

Lavorano con scienziati e imprese, pertanto l’arte nella vita quotidiana attraverso istallazioni che combinano tecnologia, realtà e poesia.

http://www.antonelloghezzi.com/

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