Dr. Pierre Delbet

Caro Iaconesi,

sono rimasto colpito dal tuo coraggio e dalla tua iniziativa di rendere pubblico il tuo caso. Se avessi seguito il tuo metodo, forse avrei trovato qualche buon suggerimento e oggi mia moglie sarebbe ancora viva. L’ha portata via invece un tumore alla mammella. Perciò ti sono vicino e sento il dovere di darti un semplice consiglio. Seguirlo, non ti farà alcun male ma potrebbe invece aiutarti contro la tua malattia. La storia è scientifica, inizialmente, ma poi la stessa scienza l’ha oscurata e obliterata e quindi ora “non è scientifica” nel senso che oggi ha assunto questa definizione. Non è sorprendente, ne abbiamo avuti tanti casi. La tecnica è molto semplce: si tratta di ignorare lavori scientifici non graditi alle case farmaceutiche che potrebbero portare a nuove ed economiche cure mediche. Non vengono pubblicati articoli sul tema, e quindi tutti possono affermare, senza essere smentiti, che su quel tema non c’è documentazione (non è scientifico, dicono). Non per questo detti metodi non funzionerebbero.

Ti consiglio di ordinare in libreria (oppure acquistare via web presso l’editore Andromeda) il lavoro di Raul Vergini (Il cloruro di magnesio nella prevenzione e cura delle malattie infettive e degenerative). Io ne ho una copia ma è un file troppo grande e non te lo posso inviare per e-mail. Vergini ha raccolto la documentazione del medico francese Pierre Delbet risalente alla fine dell”800 – inizio ‘900. Pierre Delbet è morto, a 96 anni, nel 1957. In passato aveva avuto un tumore ma lui l’ha tenuto a bada con il suo metodo.

Su Wikipedia trovi una minima parte della sua storia, precisamente quella della sua grande scoperta della propretà del cloruro di magnesio di potenziare moltissimo immunitaria delle cellule, ma logicamente non trovi il resto. Inizialmente, Delbet usò questa scoperta per curare le ferite con applicazioni topiche. La storia completa la trovi nel testo di Raul Vergini. Delbet scoprì che il potenziamento del sistema immunitario riusciva a contrastare anche altre malattie, tra cui i tumori, e questo non è sorprendente.

Poi scoprì che l’effetto si manteneva anche iniettando la soluzione di cloruro di magnesio, ed anche per ingestione. Da quanto ho appreso nel caso di mia moglie, il problema della chemioterapia era quello di trovare una molecola abbastanza piccola da essere in grado di passasse la barriera encefalica. Forse il cloruro di magnesio ci riesce.

Il cloruro di magnesio si trova in farmacia in compresse da 600 mg ciascuna e si può prendere durante i tre pasti principali.

Non aggiungo altro e ti auguro di guarire, con qualunque metodo.

Non mollare !!