#LaCuraFest Open Art
Tra le Serre e la Palazzina Liberty dei Giardini Margherita si apre il percorso dedicato alle installazioni artistiche permanenti ospitate da #LaCuraFest.
Espressioni nate dall’interazione, opere d’arte che interpretano il rapporto tra il corpo e il sé, tra l’atto estetico e la comunità che lo condivide. Arte intesa come modulazione di un processo che trova nella relazione il suo senso più alto.
Il concept
Intrecciando la vita della Cura, le mostre descrivono un universo di senso che attraversa ed esplora La Cura da punti di vista differenti, che parte da una rivisitazione poetica dei contributi arrivati dal 2012 ad oggi nella vita della performance, esplora i bordi del corpo, dell’autorappresentazione soggettiva e collettiva e della collaborazione, e si conclude con la Città, ricollegandosi al progetto HUB – Human Ecosystems Bologna.
Diverse opere sono il frutto di workshop e progetti realizzati a partire dalla pubblicazione del Libro. Il percorso descrive tre aree tematiche:
La Cura. Un’autobiorgafia emergente connettiva
- La Cura Everything – installazione mixed media (Orto delle Serre)
A Cura di Salvatore Iaconesi e Oriana Persico - La Cura Video Loop – video-installazione generativa (Ristorante Vetro)
A cura di Salvatore Iaconesi
Il Corpo, il Sé, il Noi
- Draw your own beast – installazione interattiva (Palazzina Liberty)
A Cura di Fedra Boscaro e Tommaso Arosio - Self Portrait Experience – mostra fotografica (Palazzina Liberty)
A Cura di Rosy Sinicropi - Near Future Family Portrait – mostra fotografica (Palazzina Liberty)
A cura di Tommaso Megale e la redazione di Orda - Io e te – installazione interattiva (Palazzina Liberty)
A Cura di Studio Antonello Ghezzi
La Città delle Relazioni
- We are Not Numbers – Installazione interattiva (Spazio Coworking – Kilowatt)
A Cura di Roberto Fazio ed Enrico Viola - L’oggetto che Cura – Installazione interattiva (Serre dei Giardini)
A Cura di Leila-Bologna