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CasoIaconesi

Che tipo di paziente è Salvatore Iaconesi? Quanti “Salvatore Iaconesi” ci sono stati nella vostra vita professionale? Come interagire-collaborare con Salvatore Iaconesi?

Sono le domande che Vincenzo Rizzuto, studente di medicina, porrà a due professori Pedagogia Generale e Sociale della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, Silvia Demozzi e Maurizio Fabbri. Un Dialogo che si estende a medici, pazienti e partecipanti per produrre senso insieme.

Secondo Vincenzo e i suoi colleghi questo dialogo rappresenta una vera e propria sfida, un modo nuovo di affrontare, ad esempio, temi attuali come “il paziente e internet”, ma non solo.

Il Concept

Nell’ambito della medicina, lo sguardo pedagogico è volto alla messa in luce degli aspetti educativi relativi alle pratiche di cura, di condivisione della sofferenza (fisica e psichica), della guarigione o dell’ineluttabilità. Porta ad affrontare gli elementi di complessità delle relazioni educative e di cura, il tema della comunicazione e del coinvolgimento psicologico di paziente e familiari, l’importanza del tessuto sociale.

In questo incontro interagiremo con Salvatore Iaconesi, i professori di Pedagogia e medici in servizio: tramite le domande e gli spunti di riflessione che nasceranno, daremo insieme vita ad un dialogo che, attraverso lo sguardo pedagogico, vorremmo ponesse l’attenzione sui vissuti emotivi e cognitivi che investono, da una parte, un soggetto quando si ammala e, dall’altra, un medico che si trova a curarlo. Ma soprattutto cercheremo insieme di capire che tipo di paziente è Salvatore Iaconesi e come interagire e collaborare con lui per costruire un percorso di cura.

Gli Output

L’intervento verrà ripreso al fine di produrre un video divulgativo che tenga testimonianza di questo incontro e possa essere utilizzato a scopo didattico nel corso di Pedagogia.

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